giovedì 20 novembre 2014

OLTRE LA SUPERFICIE

Dal 20 novembre al 13 dicembre 2014 il Centro benessere “Corpo e Mente” di via Tanucci 21, ad Arezzo, ospita Oltre la superficie, mostra personale di fotografia di Elisa Modesti.
È l’ottavo e ultimo appuntamento di L’incanto dell’essere tra corpo e mente, un progetto curato da Marco Botti che vedrà coinvolti fino al 13 dicembre 2014 otto talentuosi artisti.
L’inaugurazione della mostra, a ingresso gratuito, si terrà giovedì 20 novembre a partire dalle ore 20. Per l’occasione Very Tuscany proporrà un buffet e una degustazione di vini.
La serata inaugurale sarà impreziosita da musica dal vivo e da un imperdibile reading intitolato La lista, eseguito dall’attrice Claudia Manini e musicato dal chitarrista Andrea Ciri.
LA MOSTRA:
L'altro lato femminile, quello che va oltre l’aspetto esteriore e le curve, è il tema indagato da Elisa Modesti per la mostra a “Corpo e Mente”.
Ogni donna ha una parte organizzativa, creativa e riflessiva più spiccata di come può apparire, ogni donna ha delle responsabilità quotidiane, ogni donna scrive delle liste, cose che si appunta in un post-it in cucina, rime che cesella per anni tra la preparazione di un pranzo e l’accompagnare i figli a fare sport.
Gli impegni a volte la portano a mettere in secondo piano l’aspetto esteriore, ma non necessariamente tutto ciò deve assumere una accezione negativa, perché ognuna ha molto più di un bel corpo e di una ruga da mostrare o nascondere.
zzzzzzzzzfoto_Elisa_ModestiCuore pulsante di Oltre la superficie è l’inedito progetto Lo spazio delle parole, dove gli scritti dialogano con le immagini, le frasi si sovrappongono e si imprimono sulla donna che le ha prodotte, gli sguardi diventano finestre spalancate su intimi universi.
Ancora una volta Elisa Modesti trova un modo originale e sorprendente per guardare il mondo attraverso una lente e viverlo con l’obiettivo della sua macchina fotografica, dando linfa a una personale densa di magia e suggestioni.
BIOGRAFIA DELL’ARTISTA:
Elisa Modesti è nata nel 1991 ad Arezzo, città dove vive e svolge la sua attività di fotografa freelance, con importanti lavori per siti internet, cataloghi aziendali e manifestazioni musicali all’attivo.
Cresciuta in una famiglia dove le emozioni si esprimono anche con “parole astratte” attraverso tele e pennelli, pellicole e obiettivi, Elisa ha frequentato corsi di progettazione fotografica e workshop di fotografia stenopeica e si è laureata nel 2014 in Economia e Commercio.
Parallelamente porta avanti da tempo un percorso artistico che le ha consentito di esporre in mostre personali e collettive e di partecipare con successo a concorsi di prestigio.
I PARTNER DELL’OTTAVA MOSTRA:
Very Tuscany nasce nel 2009. Realtà dinamica sul fronte della promozione del territorio, propone originali tour enogastronomici e culturali per turisti italiani e stranieri, con un van da nove posti, alla scoperta degli angoli più suggestivi e nascosti della Toscana.
Luciferi Visionibus è uno studio di ricerca e sperimentazione fotografica, diretto da Luca De Pasquale edEnrico Fico e attivo dal 2013 in via de’ Redi 15, ad Arezzo. Punto di riferimento per gli amanti della fotografia analogica e incline alle collaborazioni con gallerie, associazioni culturali e artisti, Luciferi Visionibus è specializzato anche in servizi fotografici, sviluppo e stampa.
IL PROGETTO:
Da giovedì 20 febbraio a sabato 13 dicembre 2014 il Centro benessere “Corpo e Mente” di Laura Giannini, in via Tanucci 21 ad Arezzo, ospita L’incanto dell’essere tra corpo e mente, un progetto a cura di Marco Botti che vedrà coinvolti otto artisti: Silvia Logi, Rossana Ruggiero, Maurizio Rapiti, Sofia Sguerri, Alessandro SchincoKatarina Alivojvodic, Catherina Gynt ed Elisa Modesti. Otto personali che tra fotografia, pittura e arte musiva si svilupperanno nella grande hall e nelle sale del centro benessere, esaltandone la vocazione artistica e poliedrica.

http://arezzocultura.com/index.php?option=com_content&view=article&id=1398%3Aqoltre-la-superficieq-una-indagine-fotografica-di-elisa-modesti-sullaltro-lato-della-femminilita-dal-20-novembre-a-qcorpo-e-menteq-di-arezzo&catid=44%3Ainiziative-arte&Itemid=187

 

mercoledì 29 ottobre 2014

TENUTE DI FRATERNITA

                                                      http://www.tenutedifraternita.it/

                 ecco finalmente il sito delle Tenute di Fraternita interamente realizzato con i miei scatti

DEAPHOTOEXPO 2014

Presso il primo piano della biblioteca di Villa Bandini a Firenze, dall'8 al 29 novembre esporrò il mio progetto THE SHOW MUST GO ON frutto del corso di progettazione fotografica Deaphoto

mercoledì 17 settembre 2014

IV BIENNALE GIOVANI FOTOGRAFI

Sono stata selezionata, con il progetto Visione Tunnel, per partecipare alla IV Biennale dei Giovani Fotografi. 
Dal 19 al 21 settembre 2014 la Città di Bibbiena torna ad essere il luogo di incontro per tutti gli amanti della fotografia, con un appuntamento assolutamente da non perdere: FotoConfronti 2014. La manifestazione, alla sua 15^ edizione, è organizzata dalla FIAF in collaborazione con il Club Fotografico Avis Bibbiena EFI, presso i locali del Centro Italiano della Fotografia d’Autore e si presenta ancora una volta con un ricco programma di eventi. Fulcro dell’edizione, sarà il rinnovato appuntamento con la Biennale Giovani, giunta alla sua 4^ edizione, che aprirà una finestra sulla fotografia giovanile, attraverso la quale da una parte, i giovani fotografi under 30 potranno godere di un eccezionale palcoscenico, dall’altra, tutti noi avremo modo di osservare e capire come fotografano i giovani e come si sta evolvendo la fotografia oggi. Il tema proposto per questa 4^ edizione della Biennale è “Uguali=Diversi. Cambia la dimensione famigliare e la conformazione del mondo sociale, tuttavia lo stampo tradizionale convive con forme contemporanee di nuova impronta. Dato che siamo tutti diversi, proprio per questo siamo tutti uguali?”. L’esposizione, che rimarrà aperta fino al 16 novembre 2014, sarà divisa in due sezioni: quella dei Giovani Autori selezionati dal Comitato Scientifico del CIFA e quella delle Scuole di Fotografia. Punta di diamante della manifestazione sarà ancora una volta lo spazio dedicato alla Lettura Portfolio, all’interno del circuito FIAF “Portfolio Italia 2014”. Per il secondo anno consecutivo il Festival sarà arricchito anche dalla sezione Off, una sezione alternativa che lascerà spazio agli autori al di fuori della mostra ufficiale con installazioni in locali limitrofi al CIFA.
In allegato il programma in pdf della manifestazione:


http://www.centrofotografia.org/webroot/files/fck_uploads/File/fotoconfronti%2014.pdf


http://www.centrofotografia.org/mostre/galleria/22/233

l'evento:
https://www.facebook.com/events/741320102583421/






martedì 26 agosto 2014

FAMIGLIA MODESTI IN TUR(*)



GIORNO 9, L'ULTIMO


Alle 2 di notte suona l'allarme che sveglia tutto l'albergo tranne mia sorella.
Esco preoccupata dalla camera e incontro un cinese in mutande, “fire, fire” mi dice, ma poi smette e tutti ci rimettiamo a letto.
Sono le 8 e lei già freme, ma noi abbiamo in programma la visita alla cattedrale russa.
Dopo l'ultima colazione francese, vaghiamo intorno alla stazione, tra marocchini, ristoranti e posti tetri, in cerca della cattedrale che dovrebbe vedersi da lontano.
Quando arriviamo finalmente capiamo perché non avevamo visto niente: la chiesa, per un anno ancora, è in completo restauro. Grandi impalcature e teli bianchi ne ricoprono l'intera superficie, cosa che non sembra importare troppo ai fedeli che nell'attesa, si sono costruiti un altare di fronte al cantiere della balena bianca.
Sconfitti torniamo alla base, carichiamo tutte le valige per l'ultima volta e ci fermiamo ad Eze, sulla strada del ritorno, un saluto alla vera Francia provenzale che mia sorella non ha apprezzato.
Mentre lei aspettava seduta su una panchina, al riparo dalle ripide salite, il suo ritorno in patria, io risalivo le piccole strade per arrivare al castello, il suo ingresso a pagamento è l'ultima cosa che ho visto.


Non ci volevo tornare e ora fremo, questo viaggio di ritorno mi sta opprimendo, sono un leone in gabbia, un cavallo da corsa alle griglie di partenza.
Liberatemi da code e cantieri autostradali.


Ma non perdere la speranza
di andare in vacanza
senza mai lavorare,
possibili code
su raccordi stradali,
riunioni aziendali, fanculo,
a cui non andare”

*in memoria di mio padre e della sua padronanza delle lingue
“le numbr de la stanz?”



















lunedì 25 agosto 2014

FAMIGLIA MODESTI IN TUR(*)



GIORNO 8


Lasciamo Aix alla volta di Cassis, il paese dei pescatori, del mare e delle Calanques, che visitiamo in battello.
L'idea di salire sul ponte per fare foto migliori e la fila che faccio sotto il sole di mezzogiorno per riuscirci, vengono ripagate da un terribile mal di mare che riesco a vincere solo quando il comandante, che guida con i piedi (letteralmente), spegne i motori per farci ammirare gli scorci di muraglie di pietra a picco sul blu.
Scalatori, kayak e nudisti arricchiscono la vista.
Facciamo la prima ed unica sosta in spiaggia della vacanza, al porto l'acqua è limpida e fredda, sono le 2 ed è gremito, resisto un'ora mentre mia sorella si addormenta sotto il sole cocente.
Il paesino lascia a desiderare, la costa azzurra è miele per turisti e tutto costa una fortuna, me ne accorgo quando rinuncio ad un gelato da 3,90 euro, una pallina.
Mi gusto una sposa vicino ad un laghetto delle anatre e torniamo alla macchina.
Voglio qualcosa di più autentico così io e Google maps dirigiamo la macchina verso Hyeres, i negozietti sono sempre tanti ma si respira un'aria diversa, mi avventuro tra i vicoli abitati da marocchini francesi, i panni alle finestre, cavi della luce tra un palazzo e l'altro.
Prima di tornare in macchina, di nuovo, infilo la testa sotto una fontana, sono 2 le ore di macchina che ci aspettano per arrivare a Nizza, dove passiamo l'ultima notte di viaggio.
Mia sorella ha già cambiato espressione, tanta la felicità di tornare alla quotidianità, a me invece non manca affatto.
La sera in questa città dai mille palazzi è frenetica, gente ovunque, turisti italiani popolano il lungo mare, per un momento sento l'aria della riviera e rabbrividisco.
C'è puzzo di piscio anche davanti al casinò.
Tanti soldi e tanta sporcizia.
Trascino le gambe e la famiglia con in mano una cartina per le strade della città, tra ballerini di capoeira.